Chi si è trovato a passeggiare sul lungomare di Fertilia negli ultimi mesi non ha potuto fare a meno di notarla: una grande cornice bianca con i personaggi di un videogioco, piazzata proprio sulla rotonda. Quello che a prima vista poteva sembrare un semplice elemento di arredo urbano o un’installazione estiva, in realtà si è trasformato in un fenomeno inaspettato, capace di catturare l’attenzione di turisti e residenti per quasi otto mesi. Stiamo parlando della cornice promozionale di “Memory Department – Fertilia Files”, il videogioco nato per fornire un modo nuovo di scoprire la storia della nostra città.
Purtroppo, come spesso accade con le installazioni all’aperto, la cornice sulla rotonda di Fertilia ha avuto una fine. Dopo quasi otto mesi di onorato servizio, di sorrisi e di innumerevoli scatti, l’usura o forse un atto vandalico, hanno avuto la meglio. In particolare, la povera May, una dei nostri intrepidi protagonisti digitali, è stata “decapitata”, segnando la fine del ciclo vitale di questa specifica installazione.
Un’idea che supera ogni aspettativa
Quando la cornice è stata posizionata per la prima volta, l’idea era quella di creare un punto di contatto interattivo, un luogo dove le persone potessero scattare una foto e, incuriosite, scaricare l’app per immergersi nelle avventure di Andy, May e degli altri personaggi. L’obiettivo era mostrare che la storia di Fertilia non è solo fatta di date e documenti, ma può essere esplorata in modo divertente e coinvolgente, unendo il passato al presente grazie alla tecnologia.
Nessuno avrebbe scommesso che l’installazione sarebbe durata più di una settimana, considerando l’ambiente e le possibili intemperie. E invece, per quasi otto mesi, la cornice è rimasta lì, in perfetta forma, diventando un punto di riferimento e un vero e proprio “testimonial” dell’iniziativa. È stata fotografata da centinaia di persone, condivisa sui social network e ha generato un passaparola che ha superato ogni previsione.
Non solo una foto, ma una porta sul passato
La cornice, con il suo QR code in bella vista, non è solo un semplice sfondo per selfie. È una vera e propria porta di accesso a un’esperienza interattiva. Scansionando il codice, si viene catapultati nel mondo di Memory Department – Fertilia Files, un’avventura grafica che unisce la narrazione alla ricerca storica. I giocatori, attraverso la storia di Lucrezia e la ricostruzione del suo passato, possono scoprire la storia di Fertilia, i suoi luoghi simbolo e le vicende che l’hanno plasmata.
Il successo di questa installazione dimostra che le nuove generazioni, e non solo, sono pronte a connettersi con il patrimonio culturale in modi nuovi e dinamici. Il videogioco diventa così uno strumento didattico, un modo per apprendere divertendosi e per creare un legame emotivo con il territorio.
Un ringraziamento a chi ha reso tutto questo possibile
Il successo della cornice non sarebbe stato possibile senza il contributo di tante persone. In primis, chi l’ha pensata come strumento di promozione e divulgazione. Poi, chi si è preso cura di essa, assicurandosi che rimanesse integra e funzionante. E, soprattutto, un grande grazie a tutti coloro che l’hanno fotografata, hanno giocato con il videogioco e hanno vissuto in prima persona le avventure di Andy e May. Siete voi che avete reso questa iniziativa un successo, dimostrando che la storia, se raccontata bene, può emozionare e coinvolgere tutti.
Memory Department – Fertilia Files è più di un semplice videogioco. È un progetto che unisce cultura, tecnologia e passione per il territorio, offrendo a tutti un modo nuovo per innamorarsi della nostra bellissima Fertilia. E la cornice sulla rotonda ne è stata la perfetta e inaspettata ambasciatrice.

Vedere la cornice danneggiata è un peccato e potrebbe mettere tristezza. Ma la sua “dipartita” non è la fine, bensì un nuovo inizio. La longevità inaspettata di questa iniziativa ha dimostrato con chiarezza che c’è una forte domanda di approcci innovativi per raccontare e vivere la storia di Fertilia. L’entusiasmo generato dalla cornice e dal videogioco è la prova che siamo sulla strada giusta.
Questo ci spinge a guardare avanti con ancora più determinazione. L’esperienza di “Memory Department – Fertilia Files” e della sua cornice ci ha insegnato che la creatività e l’interazione possono trasformare la percezione della storia locale, rendendola accessibile e affascinante per un pubblico vasto e diversificato.
Per questo, l’auspicio è che, anche senza la sua “testa”, lo spirito di May e di tutta l’iniziativa continui a vivere. Siamo già al lavoro per immaginare e sviluppare nuove forme di promozione, altrettanto originali e coinvolgenti, che possano portare la storia di Fertilia ancora più lontano. L’eredità di questa “cornice magica” è chiara: la storia è viva, e merita di essere raccontata con tutti i mezzi possibili, perché ogni fine è solo un nuovo punto di partenza per l’innovazione. Continuate a seguirci, le avventure non finiscono qui!