Il 22 ottobre 2024 alle ore 21:10, “Rotta 230° – Ritorno alla Terra dei Padri” è stato trasmesso su Rai Storia. Il film, diretto da Igor Biddau e co-scritto con Mario Audino, ripercorre un viaggio emozionante che racconta la memoria collettiva della comunità giuliano-dalmata arrivata a Fertilia nella primavera del 1948.
La messa in onda ha permesso di raggiungere il pubblico nazionale ed internazionale, celebrando il viaggio di 53 famiglie di esuli provenienti da Istria, Fiume e Dalmazia. Dopo venti giorni e notti di navigazione, queste famiglie giunsero in Sardegna per costruirsi una nuova vita. La narrazione intreccia la fondazione di Fertilia con il percorso di un popolo in cerca di una nuova casa, mentre le immagini suggestive e le musiche evocative del Maestro Pinuccio Pirazzoli trasmettono l’intensità delle emozioni di questo straordinario viaggio.
Giulio Marongiu, esule da Pola che ha lasciato la sua terra natia all’età di otto anni, è il protagonista principale del film. Attraverso il suo viaggio ripercorre simbolicamente il cammino degli esuli, facendo rivivere al pubblico la speranza, il dolore e la determinazione di chi ha dovuto ricominciare da capo.
La trasmissione sull’emittente pubblica rappresenta non solo un omaggio alla storia di Fertilia, ma anche un’importante opportunità per far conoscere la nostra comunità ed i progetti che mirano a preservare e promuovere il patrimonio storico e culturale della Città di Fondazione.
Tra i progetti già fruibili possiamo annoverare:
- Archivio Digitale “Bora”: Questo archivio raccoglie e conserva il patrimonio documentale di Fertilia. Grazie a un’interfaccia intuitiva, gli operatori possono gestire e aggiornare facilmente i dati. Le API permettono l’integrazione con altre applicazioni, rendendo i contenuti accessibili anche attraverso app. Il sistema offre agli utenti autorizzati un accesso strutturato alle informazioni, facilitando la ricerca di video, immagini, testi e modelli 3D.
- Zent: Una piattaforma che permette di esplorare Fertilia da lontano attraverso tour virtuali a 360°. Questa esperienza immersiva consente agli utenti di visitare virtualmente i luoghi di interesse della città, superando le barriere geografiche e rendendo il patrimonio culturale accessibile ovunque.
- Memory Department: Fertilia Files: Un videogioco in realtà aumentata che combina storia e fantascienza. I giocatori, nei panni di Andrea Melis, una recluta del Dipartimento della Memoria, esplorano i ricordi degli esuli istriani e dalmati. Utilizzando la tecnologia ARKit di Apple e ARCore di Google, il gioco permette di interagire con l’ambiente reale, rendendo la storia di Fertilia viva e coinvolgente per le nuove generazioni.
La promozione di questi progetti evidenzia l’impegno della comunità nel preservare la propria storia e nel renderla accessibile a un pubblico più ampio. La combinazione di narrazione storica e innovazione offre una nuova prospettiva sulla memoria collettiva, coinvolgendo persone di tutte le età.
Se ti sei perso la prima visione, il film è disponibile su RaiPlay: guardalo qui e scopri come passato e futuro si intrecciano in un viaggio indimenticabile nella memoria e nell’innovazione tecnologica.